Soraga, lupo sbrana esemplare di capriolo femmina

Da il 6 maggio 2017
lupo a soraga fassa

Questo articolo è già stato letto 66943 volte!

Il lupo è riapparso in Valle di Fassa lasciando il segno del suo passaggio.

Un esemplare femmina di capriolo è stato ucciso da uno o più lupi a Soraga in località Molin.

La segnalazione è partita da una signora di Soraga che ha rinvenuto la carcassa dell’animale morto giovedì mattina mentre faceva una passeggiata in località Molin. Sono subito stati avvertiti i forestali chegiunti sul posto hanno effettuato i primi rilievi sul povero animale, un esemplare di capriolo femmina gravida di un cucciolo.

I Forestali hanno subito notato i segni di predazione, l’animale è stato azzannato alla gola è stato privato dalle interiora (i lupo non si ciba del rumine e dell’intestino) per poi essere trascinato per un centinaio di metri, quindi in parte divorato. Anche le costole sono state sbriciolate dalla possente dentatura del lupo.

lupo a soraga fassa

Quello di Soraga non è il primo caso,  il 3 ottobre scorso il lupo aveva ucciso due pecore in val Giumela, sopra Pozza di Fassa, una era stata ferita e sei agnellini dispersi.

Inutile dire che questi episodi stanno creando molto allarme tra gli allevatori della zona, abituati a lasciare le greggi incustodite in montagna.

lupo a soraga fassa 1

Ora, per convivere con il lupo, sarà necessario adottare provvedimenti adeguati quali la presenza continua del pastore accanto ai propri animali, l’utilizzo in ore notturne di recinzioni elettriche e l’adozione di cani appositamente addestrati. Strumenti che alcuni allevatori contestano perché, oltre a essere costosi, non assicurano una totale protezione, specialmente nei pascoli in pendenza, mentre i cani possono diventare offensivi nei confronti degli escursionisti.

LEGGI ANCHE:

Ancora Il Lupo? 4° Strage Di Pecore A Forcella Venegia

Avvistato Il Lupo In Val Venegia Nel Parco Di Paneveggio

lupi

 

 

About VallediFassa.com

Blogger di www.valledifassa.com www.valledifiemme.it e www.predazzoblog.it

Commenta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito. Ulteriori informazioni | Chiudi