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Uno spettacolo tutto da scoprire , ideato sulla scia della trama avvincente del libretto, in quattro parti e otto quadri, che fu tratto dal dramma El Trovador di Antonio García Gutiérrez. Fu Verdi stesso ad avere l’idea di ricavare un’opera dal dramma di Gutiérrez, commissionando a Salvadore Cammarano la riduzione librettistica, conclusa poi . La prima rappresentazione fu un grande successo, Il Trovatore , dramma in quattro atti e otto quadri, è ambientato in Spagna al principio del secolo XV e racconta, con un bel canto espressivo, fiammeggianti passioni come l’amore, la gelosia, la vendetta, l’odio e la lussuria .
Manrico e il Conte di Luna, innamorati della stessa donna, nel dramma si fronteggiano fino alla morte come nemici, senza sapere che sono fratelli. Appartenenti a due diverse classi sociali, essi condividono solo l’amore di Leonora il chè raddoppia l’esistente astio del conflitto sociale.
La musica di Verdi e la poesia del libretto riscattano l’opera trasformandola nell’opera migliore del musicista, come scrisse Julian Budden alla sua prima rappresentazione il 19 gennaio 1853 al teatro Apollo di Roma: ”Con nessun’altra delle sue opere, neppure con il Nabucco, Verdi toccò così rapidamente il cuore del suo pubblico”. Federica Giobbe