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Dopo lo storico traguardo dei playoff per la Serie A, la squadra bianca si appresta ad affrontare, per la prima volta in 108 anni, il terzo anno consecutivo in Cadetteria.
Per prepararsi al meglio alla nuova avventura, lo Spezia Calcio ha scelto la ‘Fata delle Dolomiti’! Sarà infatti la Perla della Valle di Fassa a fare da cornice al ritiro pre-campionato dello Spezia ’14-’15.
Le Aquile sono arrivate ieri 20 luglio in Valle di Fassa e si fermeranno fino all’8 agosto.
Diciotto giorni di lavoro per conoscersi meglio, attendere rinforzi e, soprattutto, costruire il percorso di lavoro che porterà fino a giugno. Il ‘giorno 1′ a Moena è stato ieri, e la pioggia non ha mancato di accompagnare l’esordio degli aquilotti sul terreno del ‘Cesare Benatti’. Insomma se il Golfo dei Poeti è stato letteralmente assalito dal cattivo tempo, in Valle di Fassa non è che vada tanto meglio.
E così Nenad Bjelica ha scelto di far lavorare la squadra con la palla per poi nel pomeriggio iniziare a faticare sul serio, sotto l’occhio attento dello staff tecnico. In avvio di seduta il tecnico croato ha tenuto i suoi a colloqui a centrocampo per una decina di minuti, illustrando quello che sarebbe stato il lavoro giornaliero. Ebagua e compagni sono poi poi passati al percorso tecnico composto da dodici tappe che gli aquilotti hanno affrontato a coppia: c’erano anche i nuovi aquilotti Situm, De Col e Juande che si sono uniti ai vecchi. Lavoro sull’intensità, sulla circolazione palla e sulle conclusioni a rete hanno riempito le due ore di lavoro mattutino.