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La bomba della Prima Guerra Mondiale del peso di 150 kg ed era stata vista rotolare sul ghiacciaio all’inizio di agosto da due turisti. Oggi è stata recuperata dagli artificieri dell’Esercito Italiano vicino al Rifugio Capanna del Ghiacciaio, sopra la conca di Pian dei Fiacconi, ai piedi del ghiacciaio della Marmolada.
Ne avevamo già dato notizia il giorno del ritrovamento il giorno, l’8 di agosto.
Il ritrovamento della bomba riemersa dal ghiacciaio a causa delle alte temperature estive era stato segnalato subito alle autorità trentine, sul cui territorio si trova.
E’ stato coinvolto l’Esercito che è intervenuto oggi martedì 22 agosto, con gli artificieri appartenenti al 2. reggimento Genio guastatori alpini di Trento, con gli elicotteri dell’aviazione leggera dell’Esercito appartenenti al 4. reggimento Altair di Bolzano, con la Croce Rossa Militare, le Forze dell’ordine locali. L’operazione è stata chiamata “Centenarium”.
L’ordigno, ancora perfettamente attivo, è stato sollevato e portato via da un elicottero, fino ad un sito dove sarà fatto brillare.
L’intera operazione è stata coordinata dal Commissario del Governo di Trento e sotto il controllo del Comando Forze Operative Nord di Padova.
Operazione complessa che ha comportato l’isolamento dell’area dai numerosi turisti che in questi giorni frequentano la Marmolada.