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La “fata delle Dolomiti” deve puntare a un collegamento con le piste da sci direttamente dal paese. Questo è il «credo» della giunta Franceschetti che vede negli impianti di risalita una forma alternativa di mobilità. «Sono pronto a discutere – ha detto il sindaco Riccardo Franceschetti – qualunque ipotesi che sia concreta e percorribile». Sul ventilato progetto di collegamento Moena – passo Costalunga la maggioranza esprime tutti i dubbi, specialmente per la difficoltà di realizzazione. Il cuore della maggioranza continua a «battere» per una linea diretta con l’Alpe Lusia, naturale vocazione per Moena. «Sul nuovo impianto verso il passo Costalunga – ha detto il sindaco – si fa solo dell’allarmismo prematuro. Di questa ipotesi c’è solo una linea rossa sulla cartografia della zona. Molti gli ostacoli che si frappongono all’idea della società Latemar – Carezza Karersee srl tra cui la modifica del piano urbanistico provinciale (Pup) già bocciata apertamente da Tiziano Mellarini durante il recente congresso della SAT». Non è così per il consigliere della minoranza Gianluigi Chiocchetti che vede l’ipotesi pericolosamente vicina. «Personalmente – ha detto – ho visionato il progetto di massima deposito presso gli uffici del comune. Stazione di partenza in via Loewy (presso il campetto da calcio), nove piloni sul prato di Sorte, stazione intermedia a nord della malga Panna (per il raccordo con la linea proveniente da Soraga) e poi 28 piloni per sorvolare il bosco fino al passo Costalunga. Mi pare – ha concluso – che l’elaborato sia più dettagliato di una riga rossa tracciata su una cartina». Anche il gruppo “il Loto” ha espresso parere negativo sull’ipotesi di collegamento. « Mi sento rassicurata – ha detto Sonja Venturi – dalle parole del sindaco che minimizzano le proposte della società Latemar – Carezza Karersee. Confermiamo il nostro giudizio negativo». Sull’ipotesi di collegamento hanno già espresso parere negativo la sezione SAT di Moena e il comitato centrale della Società alpinisti trentini, mentre Soraga vedrebbe nel nuovo impianto un’allettante apertura del piccolo centro fassano ai caroselli sciistici. L’amministrazione Franceshetti da tempo sollecita gli impiantisti dell’Alpe Lusia ad aprire un collegamento Moena – Ronchi che eviterebbe il via vai di skibus che dal paese trasportano gli sciatori alla stazione di partenza della funivia che sale direttamente alle Cune, quota 2272.