La Scuola Ladina di Pozza vince il First Lego League 2016

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Alla First Lego League 2016, competizione riservata agli amanti della tecnologia e della scienza, tenutasi venerdì 22 gennaio presso la sala conferenze del Palarotari di Mezzocorona, gli studenti della Scuola Ladina di Pozza di Fassa fanno il botto, mettendo dietro di sé tutti i concorrenti e  raggiungendo il gradino più alto del podio nelle gare tra i robot costruiti coi celebri mattoncini di plastica colorata.

Due sono state le squadre schierate dai licei fassani alla fase riservata alle scuole del Triveneto di un concorso che coinvolge migliaia di scuole in tutto il mondo, con team provenienti da tutti i continenti: si tratta delle “Gome Veie”, composta da 9 ragazzi delle classi prime delle sezioni scientifico e artistico, e delle “Gome Neve”, con 7 studenti delle classi seconda e terza del liceo scientifico.

Entrambi i gruppi, guidati dal  coach prof. Thomas Zulian, si sono tolti delle grandi soddisfazioni, conseguendo ciascuno risultati insperati, ma quanto mai prestigiosi: i più piccoli delle “Gome Veie” hanno sbaragliato la concorrenza di studenti provenienti da scuole di tutta la ragione, dal Veneto e dal Friuli, costruendo e programmando un robot che ha saputo portare a termine con velocità e precisione un bel numero di missioni tra quelle proposte sul tavolo di gara e dimostrando tenacia e sangue freddo nel momento della Robotic Final Four, nella quale hanno superato i team avversari agguerriti schierati da scuole con una lunga tradizione robotica come l’iti Marconi di Rovereto e l’istituto Rainerum di Bolzano.

Le “Gome Neve” a loro volta hanno, così come previsto dalla competizione, che prevede non solo gare di robotica, ma anche l’esecuzione di un progetto scientifico quest’anno incentrato sulla tematica della raccolta differenziata dei rifiuti e sul loro smaltimento, hanno presentato ai giudici un interessante percorso intrapreso già a partire dallo scorso autunno, sulla problematica della raccolta delle gomme da masticare. Queste in molti casi, infatti, anziché essere quantomeno gettate nella spazzatura, vengono gettate al suolo, con conseguenze negative per l’ambiente e costi per le amministrazioni per una loro rimozione da piazze, marciapiedi e tante altre superfici.

Il team delle Gome Neve, oltre ad un onorevole quarto posto nella gara di robotica, ha presentato un particolare prototipo di bidone per la raccolta dei chewing-gum, che possono essere utilizzati come “gettone” per esprimere un parere a riguardo di quesiti riguardanti la popolazione: in questo modo il cittadino, gettando la propria gomma da masticare all’interno di un bidoncino piuttosto che nell’altro, può esprimere una preferenza e partecipare alla votazione.

Il progetto, sostenuto e valorizzato con un documento ufficiale emanato dal Comun General de Fascia, potrà forse divenire realtà, con la distribuzione su tutto il territorio di Fassa, di questi particolari bidoncini. Per ora è certo che la Scuola Ladina, con il suo gruppo di piccoli grandi scienziati, parteciperà alla fase nazionale della First Lego League, che si terranno  il 5 e 6 marzo a Rovereto.

FIRST® LEGO® League (FLL) è un concorso mondiale per qualificazioni successive di scienza e robotica tra squadre di ragazzi dai 9 ai 16 anni (dalla quarta elementare alla seconda superiore, non obbligatoriamente della stessa classe o istituto) che progettano, costruiscono e programmano robot autonomi, applicandoli a problemi reali di grande interesse generale, ecologico, economico, sociale, per cercare soluzioni innovative. La competizione richiede ai suoi partecipanti di effettuare una ricerca con tutti i criteri caratteristici del protocollo scientifico su una problematica attuale. Dunque FLL non è solo robotica. Oltre ad appassionarsi alla scienza divertendosi, i ragazzi acquisiscono conoscenze e competenze utili al loro futuro lavorativo e si avvicinano in modo concreto a potenziali carriere in ambito sociale, scientifico e ingegneristico. La sfida è uguale in tutto il mondo.

FIRST® LEGO® League nasce dalla collaborazione tra LEGO® e FIRST® (acronimo dell’Associazione americana For Inspiration and Recognition of Science and Technology, ovvero ‘Per l’ispirazione e la valorizzazione di Scienza e Tecnologia’). Per mettere sullo stesso piano concorrenti di età differenti, i promotori della competizione hanno pensato di proporre a tutti i partecipanti l’uso esclusivo dei materiali LEGO Mindstorms per la realizzazione dei robot. Attualmente sono coinvolte 70 nazioni distribuite sui 5 continenti, le qualificazioni partono dalla fase regionale per proseguire in quella nazionale che fornisce l’accesso alle manifestazioni internazionali continentali e mondiali. La Fondazione Museo Civico di Rovereto è stata designata dal 2012 come responsabile per le competizioni a livello italiano.