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«Si è trattato di un attacco doppiamente indegno e riprovevole, perché oltre a colpire una persona, toglie credibilità anche a una istituzione come quella del consiglio comunale». Alberto Felicetti, consigliere del gruppo di minoranza “Enrosadira” condanna senza attenuanti l’autore dell’accusa anonima al vicesindaco di Moena Giancarlo Ramus . «Mai, come consiglieri di minoranza, abbiamo ritenuto che quello degli esposti anonimi e delle accuse personalizzate possa essere un mezzo di lotta politica. Non sappiamo – continua Felicetti – chi abbia scritto quelle esecrabili righe, ma è certo che non è stato nessuno di noi, anche se l’anonimo autore si spaccia per consigliere comunale. Questa persona non è credibile né quando attacca ignobilmente il vicesindaco, né quando si autodefinisce consigliere. Con lui non abbiamo nulla a che fare, chiunque esso (o essa) sia. Quanto al vicesindaco Giancarlo Ramus, del quale per cinque anni siamo stati tenaci, ma leali oppositori, a lui va tutta la nostra solidarietà».