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Tradizione e innovazione. Giovani e minoranze. Nuove tecnologie e cultura.
Sono alcune delle “parole d’ordine” di questa Giornata dell’Autonomia, che festeggiamo per ricordare la firma
dell’Accordo Degasperi-Gruber, atto con il quale è stata sancita la nascita dell’Autonomia speciale del Trentino, assieme a quella dell’Alto Adige/Südtirol, nel quadro di un’Europa pacificata e desiderosa di lasciarsi alle spalle la tragedia della Seconda guerra mondiale.
Nel programma abbiamo anche quest’anno le porte aperte al Palazzo e all’ufficio di presidenza, una proposta che mi piace molto perché penso sia giusto che i cittadini, se lo desiderano, possano visitare i luoghi in cui tante decisioni importanti per il Trentino vengono assunte. Non le ”stanze del potere”, semplicemente dei luoghi di lavoro che ci
sentiamo onorati di occupare, cercando di fare del nostro meglio per meritarci la fiducia della comunità.
PORTE APERTE ALLA SEDE DELLA PROVINCIA – PIAZZA DANTE
dalle ore 10.00 alle ore 19.00
Ore 10.00
Sala Depero
CERIMONIA DI APERTURA DELLA GIORNATA DELL’AUTONOMIA
Interventi di:
Bruno Dorigatti Presidente del Consiglio della Provincia autonoma di Trento
Il Presidente del Consiglio delle Autonomie Locali Gabriele Schmid
Presidente del Consiglio provinciale dei Giovani Ugo Rossi
Presidente della Provincia autonoma di Trento
Lectio magistralis di giornalista e storico: “Confini di ieri e di oggi. Il ruolo delle Autonomie speciali nell’Europa che cambia”
Interventi musicali di:
Paolo Mieli,
Banda ladina “Musega Auta Fascia”
Corale Polifonica Cimbra
Gruppo tradizionale mòcheno “Palaier Lear Musikanten”