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Nel 2013 ricorrono i 50 anni di dismissione della storica ferrovia Ora-Predazzo. Un anniversario che, alla luce del dibattito sulla riproposizione di un nuovo collegamento ferroviario per le valli di Cembra Fiemme e Fassa, assume un significato ancora maggiore. L’associazione Transdolomites si fa promotrice di una proposta finalizzata a ricordare l’evento e per questo invita amministrazioni comunali, associazioni, valligiani tutti a collaborare. Le iniziative, potranno riguardare esposizioni di modellismo ferroviario, mostre fotografiche e di libri, proiezioni di pellicole amatoriali, raccolte di reperti della ex ferrovia, convegni , dibattiti sulla ferrovia di allora e le opportunità di una mobilità per il futuro. Una ricorrenza che non esclude la valle di Fassa . «Benché la ferrovia non andò oltre Predazzo – spiega Massimo Girardi, presidente di Transdolomites – molti furono i fassani che ai tempi ebbero l’occasione di viaggiare con questo trenino . La val di Fassa rientrava poi nei progetti ferroviari ai tempi dell’Impero asburgico di fine 1800 con l’ipotesi di realizzazione della linea Moena-Passo S.Pellegrino – Falcade –Belluno e la tratta Moena-Canazei-Passo Pordoi per poi dividersi in direzione della Val Gardena a sinistra e di Arabba -Livinallongo-Cortina, a destra». Per raccogliere ulteriori contributi di idee e promuovere le iniziative, Transdolomites caldeggia la costituzione di un gruppo di lavoro aperto alla partecipazione di tutti e che rappresenti le valli di Fiemme e Fassa e il territorio sudtirolese attraversato un tempo dal trenino. L’obiettivo è la costituzione del gruppo entro il mese di dicembre 2012 in modo da prevedere, con sufficiente anticipo, l’organizzazione degli eventi.