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L’ambiente risente dei nostri spostamenti, i prezzi dei carburanti salgono ogni giorno alle stelle, eppure nessuno di noi rinuncia a viaggire. Il problema dell’inquinamento è ormai ben noto a tutti noi, ma, in fondo, perchè rinunciare a spostarsi, per lavoro o per piacere, quando è possibile viaggiare senza infierire ulteriormente sull’ambiente e sulle nostre tasche?
L’industria automobilistica ormai da tempo propone vetture alimentate con carburanti alternativi alla benzina, modelli che di in volta vengono perfezionati e resi sempre più competitivi nei costi e nelle prestazioni. L’impegno a rendere appetibile al mercato questo tipo di veicoli risponde ad esigenze di non poco conto, dal petrolio come risorsa tutt’altro che inesauribile e ultimamente quanto mai onerosa, al fattore ambientale, altro nodo cruciale di cui le logiche di mercato non possono più non tenere conto. GPL e Metano sono risorse utilimente spendibili in tal senso e delle vetture con questo tipo di alimentazione ci occupiamo in questo spazio.
Nelle auto le temperature durante la combustione tra aria e gas possono aumentare di 15 gradi. Il gas e’ un combustibile gassoso, che a differenza della benzina verde non contiene sostanze come Benzene o Xilene che oltre a depositarsi sulle valvole creano un velo che attutisce il colpo con la vettura.
La maggior parte delle auto in commercio, dall’utilitaria al Suv sono convertibili in auto a metano o GPL.
La parola Gpl sta per Gas di Petrolio Liquefatti, e’ composto da propano e bustano. Si puo’ ottenere dalla:
Il Gpl rispetta molto l’ambiente ed e’ molto economico. Questo tipo di motore si puo’ ritenere molto piu’ pulito rispetto alla versione a benzina poiché non possiede al suo interno sostanze come Benzene o Xilene.
Grazie alle caratteristiche sopra-indicate il motore avrà caratteristiche come:
Per quanto concerne la trasformazione di una macchina a benzina in una a gas essa implica l’applicazione di un impianto da parte di un’officina specializzata. Per le norme vigenti in Italia questo cambiamento delle caratteristiche della macchina, rappresenta una vera e propria modifica, e per questa ragione, richiede un aggiornamento della carta di circolazione. Cio’ porterà a un collaudo della vettura che dovrà essere consegnata in Motorizzazione per una prova, che nel caso vada a buon fine porterà all’aggiornamento della carta di circolazione e al rilascio di un tagliando auto-adesivo da apporre ben visibile sulla vettura.
La scelta della macchina e lo stile di guida che si ha a bordo di essa influiscono sul livello di inquinamento che puo’ produrre la vettura, persino il Ministero delle Attività Produttive ha proposto una serie di regole da far rispettare agli automobilisti per favorire comportamenti eco-compatibili.
Questo disposizioni favorirebbero:
Il Ministero in questa ‘guida’ ha stilato una classifica delle dieci auto meno inquinanti, le prime classificate non sono di origini italiane, solo tra le diesel figura in primis una famosa vettura italiana.
Si possono, inoltre, trovare alcuni accorgimenti su come migliorare la guida in funzione dell’ambiente circostante, ad esempio: