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E’ tempo di nuovi impianti e di novità nel trasporto a fune in Valle di Fassa.
Dopo l’inaugurazione della nuova funivia Funifor Alba-Col dei Rossi avvenuta pochi mesi fa,
e del nuovo collegamento tra Moena e Valbona nella skiarea del Lusia, si parla ora del rinnovo delle seggiovie
Vaiolet 1 e Vaiolet 2 che dal paese di Pera portano a Gardeccia e Ciampedie.
Le seggiovie che partono da Pera di Fassa e raggiungono la ski area del Ciampedie sono in scadenza: costruite nel 1986 quest’anno compiono 30 anni. La Provincia ha concesso la deroga della concessione per altri quattro anni e da qualche anno in valle si parla di rifare l’impianto con una cabinovia.
Una cabinovia nuova costerebbe all’incirca 25 milioni di euro ma le casse provinciali in questo momento non sono molto ricche. Da poche settimane però è giunta alla Società la possibilità di acquistare l’intera seggiovia ad agganciamento automatico della Pordoi spa, quella che attualmente va da Pont de Vauz al Pordoi.
Si tratterebbe quindi di un’opportunità da non perdere, ideale per Ciampedie: la seggiovia ha 18 anni, ha le cupole di copertura e costerebbe 3,5 milioni di euro. L’impianto verrebbe posizionato all’incirca dove ci sono ora le due seggiovie, e a metà diventerebbe un’intermedia. Si passerebbe così da una velocità di percorrenza del tracciato Pera/Pian Pecei attuale da 40 minuti a quello rinnovato da 9 minuti con il vantaggio della copertura delle seggiole.
Aspettare il contributo provinciale per un impianto ex novo sarebbe stato troppo lungo, invece questo impianto potrebbe essere attivo già per la stagione invernale 2018.
Con la prospettiva di questa soluzione si sta ora valutando anche la possibilità di un eventuale collegamento tra il carosello Ciampediè-Catinaccio con gli impianti di Pozza-Buffaure che amplierebbe ulteriormente il mega circuito del Sellaronda.