Moena. Furto nella casa del sindaco

Da il 30 settembre 2009

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trafficomoena1.jpgGli inquirenti indagano su eventuali persone che in passato abbiano prestato servizio presso la casa o l’albergo del sindaco Riccardo Franceschetti. I ladri, che sabato sera sono entrati nell’abitazione del primo cittadino di Moena, hanno dimostrato di conoscere bene le abitudini dei proprietari e la disposizione interna dei locali. Sul posto sono intervenuti anche alcuni agenti della Scientifica per rilevare le tracce lasciate dai malviventi. Sarà interessante ora incrociare i dati rilevati sul campo con possibili indiziati. Riccardo Franceschetti, che oltre a sindaco fa parte del cda di Trentino spa e presidente dell’Apt di Fassa, è ancora ferito dal fatto che estranei siano entrati nella sua abitazione razziando tappeti, gioielli e abiti. « Non si tratta – spiega – soltanto della violazione del proprio domicilio con la scomparsa di oggetti di valore a cui si è anche affettivamente legati. Dopo fatti del genere ci si sente meno sicuri ed esposti a pericoli maggiori. Penso, con spavento, se nella casa avessero trovato qualche mio famigliare ». Oltre alla moglie Alessandra infatti, vivono in famiglia tre figli che frequentano ancora la scuola dell’obbligo. I primi riscontri investigativi ipotizzano che sabato sera, prima delle 22.30, un mezzo abbia parcheggiato nei pressi del condominio “Col dei soldai” e di qui, probabilmente più persone, siano penetrate nella casa del sindaco dalla parte più nascosta. Per entrare hanno forzato la porta e si sono orientati molto bene nell’edificio che ospita anche un “bed and breakfast”. Muovendosi nell’appartamento hanno asportato oggetti di valore come tappeti, cornici, gioielli e abiti firmati tralasciando quelli di minor valore. Oltre a conoscere il luogo quindi dovevano essere competenti su quello che valeva la pena razziare e quello che invece era inutile trasportare con sé lungo il ripido pendi erboso. Riccardo Franceschetti si trovava con la famiglia nel suo albergo “El Lares” dove si stava festeggiando con il personale la chiusura dell’esercizio dopo l’intensa stagione estiva. I ladri quindi hanno operato indisturbati nonostante la concomitanza di una festa presso il vicino ritrovo “La Baita”. Le famiglie di Moena segnalano periodicamente incursioni di ladri che riescono a rubare oggetti di valori o qualche somma di denaro. I colpi avvengono con maggiore probabilità al termine delle stagioni turistiche quando c’è meno movimento nelle piazze e nelle strade. In passato, una sequenza di colpi, avevano fatto sospettare sulla presenza di un basista del posto..

About Gilberto Bonani

Corrispondente giornali Trentino, Vita Trentina e Avisio

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