La scalinata di Cernadoi intitolata a Giuseppe Iellico

Da il 16 settembre 2009

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inaugurazione.jpgLa scalinata che da Cernadoi conduce all’Hotel Catenaccio e di qui alla frazione di Someda ora porta il nome dell’artista Giuseppe Iellico. Con una breve cerimonia, alla presenza dei discendenti e di una piccola folla il vicesindaco Giancarlo Ramus ha tagliato il nastro siglando con questo gesto il lungo iter che ha portato alla nuova denominazione. L’assessore Cristina Donei ha ricordato come il consiglio comunale si fosse espresso favorevolmente nella seduta del 31 gennaio scorso dopo il parere positivo della Commissione che sovrintende la toponomastica ladina, la delibera è diventata esecutiva. Giuseppe Iellico “Chiena”(1855 – 1915) è stato uno scultore di rilievo nel panorama artistico di Moena. Dopo gli studi di scultura a Ortisei in Val Gardena, sotto la guida dello scultore Ferdinando Demetz si era trasferito per quattro anni a Vienna, frequentando l’Accademia di Belle Arti e diplomandosi nel luglio 1887. Qui lasciò alcune opere come l’angelo, posto originariamente nel Duomo S. Stefano di Vienna e il bastone scolpito con 13 volti della famiglia imperiale commissionato e appartenuto al Kaiser Franz Josef. Per i suoi meriti gli viene offerta dalla stessa Accademia di Vienna la direzione e l’insegnamento artistico presso una Scuola d’Arte a Trieste, incarico che rifiutò per rientrare nel suo paese natio. Qui chiese al Comune di Moena di fondare una scuola d’arte per i giovani moenesi, offrendosi gratuitamente come docente. Purtroppo i tempi non erano ancora maturi e la richiesta non venne accolta. Continuò a lavorare il legno con perizia e si applicò particolarmente allo studio dell’anatomia umana. Ha lasciato diverse opere nelle chiese parrocchiali di Moena, Ziano di Fiemme, Panchià e presso l’Addolorata di Cavalese. La scalinata che ora porta il suo nome conserva anche un prezioso capitello affrescato dal grande allievo del Tiepolo, ValentinoRovisi.

About Gilberto Bonani

Corrispondente giornali Trentino, Vita Trentina e Avisio

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