In cammino a piedi dalla Valle di Fassa fino a Roma per incontrare Papa Francesco

Da Federica Giobbe il 16 settembre 2013

In cammino a piedi dalla Valle di Fassa verso Roma per incontrare Papa Francesco4

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Valle di Fassa (Trentino) - Fabiana e Ornella, due amiche di Campitello e Mezzavalle sono partite da Fontanazzo sabato 14 settembre a piedi, destinazione Vaticano per incontrare Papa Francesco. Raggiungeranno Roma in 28 tappe da 30 km al giorno.

“Uno dei racconti del mondo dice che appena l’uomo fu creato, dato che non poteva restarsene fermo come pietra, tronco morto o frutto caduto, fu creato anche il cammino. E dato che il cammino non poteva avvenire nell’aria o nell’acqua, ecco che fu creata la terra, verde in certe parti e arida in altre, perché l’uomo potesse camminare a passo svelto o lento, secondo il suo bisogno e il suo desiderio” così inizia il romanzo ‘Gli eredi della terra’ di Roberto Piumini, ed è proprio sulla scia di questo spirito d’avventura e di fede, che è nato un pellegrinaggio unico nel suo genere.

E’ la storia eccezionale di due giovani donne, Fabiana Battel di Campitello (Val di Fassa) ed Ornella Gabrielli di Mezzavalle (Val di Fiemme) che, sabato mattina 14 settembre alle ore 9.30, sono partite a piedi dalla chiesetta di Santa Maria Maddalena di Fontanazzo, per arrivare fino a Roma, a Città del Vaticano, ed incontrare Papa Francesco. Le due amiche dal fisico atletico e dall’animo saldo, dopo la benedizione di Don Luigi, hanno salutato i loro amici e parenti più cari, per poi iniziare il loro percorso di fede e speranza.

Un sogno nato da Fabiana.“L’idea mi è venuta dopo che ho fatto le chemin de le puy , dove ho incontrato dei pellegrini svizzeri partiti da casa, da soli e senza mezzi di trasporto per arrivare in Francia. Da qui l’idea di partire per Roma! Ho mandato un sms alla mia cara amica di avventure Ornella, anch’essa pluripellegrina di Santiago di Campostela come me, e lei mi ha subito risposto con un “SI “. Da qui, piano piano è nato il nostro tragitto”. Le due ragazze di Fiemme e Fassa attraverseranno il trentino per poi raggiungere “la Via Francigena”; la leggendaria via dei pellegrini francesi che dall’Europa centrale conduceva direttamente a Roma.

La presenza di questo percorso, con la grande quantità di persone provenienti da culture anche molto diverse tra loro, ha permesso nei secoli un eccezionale passaggio di segni, emblemi, culture e linguaggi dell’Occidente Cristiano. Ancora oggi sono rintracciabili sul territorio italiano le memorie di questo passaggio, che ha strutturato profondamente le tradizioni dei luoghi attraversati e che ha permesso alle diverse culture europee di comunicare e di venire in contatto, forgiando la base culturale, artistica, economica e politica del nostro paese. Le tappe previste da queste due impavide pellegrine saranno 28, di circa 30 km al giorno, per arrivare in due settimane alla meta.

Sono previste soste solo notturne in alloggi di fortuna. “Il nostro percorso è molte semplice- prosegue Fabiana Battel- “Attraverseremo le Valli di Fassa e Fiemme arrivando a Trento, passando per Ala, Avio, Lazise, Peschiera, per poi costeggiare il fiume Mincio fino ad approdare a Goito. Da Goito prenderemo la strada per Noceto per poi andare verso la Cisa , Pontremoli, Lucca, attraversando tutto il senese per poi passare per Montepulciano, Lago di Bolsena e poi giù, fino ad arrivare a Città del Vaticano.”

Un viaggio che verrà seguito passo per passo dal sito www.valledifassa.com e www.predazzoblog.it/in-cammino-a-piedi-dalle-dolomiti-di-fassa-fino-a-roma-da-papa-francesco, solidale con quest’impresa memorabile. Perché, come ha ricordato Don Luigi nella preghiera di saluto: “Dove c’è lo Spirito del Signore c’è libertà e Amore, ed è sempre meglio andare in esilio dal proprio corpo, incamminandosi verso il Signore ed abitando in Lui”.

Federica Giobbe .