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Si pensa all’origine dolosa: le fiamme sono state avvistate verso le cinque del mattino dal custode forestale. I Vigili del fuoco sono prontamente intervenuti sul posto spegnendo il rogo che però aveva già divorato il capanno: sono andati distrutti un quad, una moto da trial, un televisore e vari attrezzi per un valore di circa 30mila euro.
Le fiamme hanno inoltre danneggiato due degli alberi sui quali sono montati ponti di corda e scale, rendendo quindi necessaria la chiusura di uno dei percorsi del parco mentre gli altri resteranno aperti al pubblico. A gettare un’ombra sull’episodio è il ritrovamento, da parte dei Vigili del Fuoco di Trento che hanno svolto un sopralluogo in mattinata, di una chiazza di erba bruciata da benzina. I gestori inoltre si trovavano in ferie fuori provincia, altro fatto che avvalora la tesi del dolo.
In seguito alla denuncia contro ignoti i carabinieri si occuperanno ora fare chiarezza su quanto accaduto.
Un vero peccato perchè a fine giugno c’è in programma un grande Evento Outdoor di 3 giorni in collaborazione con la rivista Meridiani Montagne e il Parco Avventura Dolomiti Action, è uno dei punti centrali della manifestazione. Un danno che ricade quindi non solo sui proprietari del Parco Avventura ma anche un danno d’immagine per Campitello e l’intera Valle di Fassa.