Atleti fassani al Planet Gym di Moena

Da il 23 aprile 2009

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serataatletifassani.jpgE’ stata una festa in famiglia, un momento d’incontro alla fine di una stagione agonistica lunga impegnativa e per qualcuno anche sfortunata. Un’occasione per incontrarsi fuori dalle formalità nell’ambiente accogliente della palestra Planet Gym dove normalmente gli atleti vengono per faticare. Erano presenti Cristian Zorzi, Cristian Deville, Chiara Costazza e poi Stefano Gross, Ivo Zulian, Luca Orlandi, ed Enrico Nizzi. Mancava il giovane Mattia Pellegrin trattenuto a Roma per un corso di formazione. C’erano anche gli allenatori Cesare Pastore, Stefano Costazza, il responsabile dell’ufficio sport delle Fiamme Oro Igor Cigolla, il presidente dell’Unione sportiva Monti Pallidi Gianluigi Donei e lo skiman Juri Hofer A fare gli onori di casa il giovane Cristian Pellegrin che gestisce la palestra. Senza tante formalità, pubblico, atleti e tecnici hanno interagito tra loro, a volte anche in maniera scherzosa, commentando i risultati della passata stagione, parlando di forma fisica, di alimentazione, di progetti per il futuro, di tecnica e di materiali. Insomma un’occasione unica per molte persone che a volte conoscono i loro beniamini solo attraverso lo schermo televisivo. Con la presenza tra il pubblico di ex – campioni come Luigino Croce, è stato possibile fare dei confronti tra il modo di fare agonismo degli anni passati e le nuove tendenze. Al termine della piacevole serata, salutata con apprezzamento dal sindaco Franceschetti, è emerso che nonostante l’evoluzione della tecnica e dei materiali è il fattore “uomo” che alla fine fa la differenza. Sono le doti personali di volontà, la disposizione di affrontare la fatica degli allenamenti in vista di un obiettivo che forse si raggiungerà in futuro, la voglia di scommettere sulle proprie forze che fanno un atleta. Poi arrivano anche le delusioni, per Cristian Zorzi l’esclusione dalla staffetta ai mondiali, per Cristian Deville e Chiara Costazza una stagione minata da interventi chirurgici che comunque non cancellano la voglia di ricominciare. C’è il lavoro solitario di Ivo Zulian che ruba ore al suo lavoro per allenarsi, la costanza di fondisti come Luca Orlandi, ed Enrico Nizzi, la caparbietà dello slalomista Stefano Gross. Tutti aspetti che la televisione non comunica mentre nel corso della serata sono affiorati con naturalezza come quando si dialoga tra amici. La serata si è conclusa con la consegna di una targa ricordo donata da Cristian Pellegrin con l’augurio che la prossima stagione agonistica possa riservare a tutti delle splendide sorprese.

About Gilberto Bonani

Corrispondente giornali Trentino, Vita Trentina e Avisio

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