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Le cime della Val di Fassa e del San Pellegrino si preparano a offrire agli atleti che domenica 14 aprile 2013 si contenderanno il primo posto alla 37a Pizolada delle Dolomiti le migliori condizioni di neve possibile e la disponibilità di tracciati davvero spettacolari. La Pizolada delle Dolomiti è una gara di scialpinismo individuale tra le più antiche del panorama nazionale, promossa dall’Unione Sportiva Monti Pallidi in collaborazione con il CAI SAT e il Comitato Fassa Eventi.
In settimana il Passo San Pellegrino ha fatto da sfondo alle operazioni di ricognizione e tracciatura del percorso di gara, svolte dalla squadra capitanata dal direttore tecnico Maurizio Dellantonio. “La ricognizione ha permesso di confermare entrambi i percorsi previsti per gli atleti e gli escursionisti” riporta il direttore Dellantonio. “Tutto fa prevedere una gara molto tecnica, sullo sfondo di uno splendido scenario innevato e di una bella giornata di sole primaverile”.
La sfida si preannuncia avvincente anche sotto il profilo degli atleti in gara: il numero degli iscritti supera ormai i 150 concorrenti, tra cui spiccano nomi di rilievo come i vincitori dell’edizione 2012 Nadia Scolae Ivo Zulian accanto ad Alessandro Follador, Carla Jellici e al ritorno di Filippo Beccari e Alex Salvadori. Quest’anno la Pizolada è prova internazionale per la coppa del mondo Certified Race ISMF e potrà contare sulla partecipazione della Nazionale Italiana di Sci Alpinismo.
Il percorso agonistico si articola in 16,42 chilometri di sviluppo e in un dislivello complessivo di 1.725 metri, con tratti di grande spettacolarità come la terza salita zona ristoro e ultimo cambio pelli che conduce all’imbocco del canalino “Holzer”, da percorrere a piedi fino alla cima delCol Margherita a 1.870 metri (in foto le operazioni di tracciatura), preceduta dalle ascese alla conquista del Passo delle Selle (mt. 2530) zona ristoro e della Forcella dell’Om Picol (mt. 2.460). La variante di percorso approntata per i giovani e gli escursionisti – per cui non sono previsti tratti a piedi con sci in spalla – si snoda invece lungo 12,4 chilometri di tracciato e 1.045 metri di dislivello, con partenza per tutte le categorie presso la stazione a valle della funivia del Col Margherita.